MARX

Marx nasce a Treviri in Prussia nel 1818. Nel periodo della sua formazione si allontanò da Hegel, criticato per la sua visione astratta e anche da Feuerbach, riconoscendogli il merito di aver portato la filosofia su un posto concreto. Egli si allontanò anche dal socialismo francese, a cui da una posizione utopistica e borghese. 

Analizzò anche il fenomeno della religione. Secondo Marx, quello che affermò Feurbach sulla religione risulta insufficiente, dato che non riesce a spiegare del tutto l'origine della religione. Secondo Marx invece, gli uomini portano il proprio essere in Dio perché stanno male nella realtà in cui vivono. Nella religione, infatti vi è il bisogno di consolazione degli essere umani che soffrono nella vita sociale. L'uomo quindi si rifugia nella fede per il semplice fatto che in essa vede una condizione artificiale per poter sopportare la propria condizione materiale.

Parlando della alienazione, Marx afferma che essa non è un fenomeno spirituale, ma un fatto concreto, un'espressione storica che caratterizza i rapporti lavorativi nella società capitalista. Il filosofo individua quattro aspetti dell'alienazione dell'operaio. In primo luogo è alienato nei confronti del prodotto della sua attività, difatti il sistema capitalistico implica che lavorare produca oggetti che non gli appartengono, dato che spettano al capitalista. In secondo luogo l'operaio è alienato rispetto alla sua attività, la sua forza lavoro è di proprietà del capitalista. Questo lavoro diventa poi una forza-lavoro e l'operaio si ridurrà ad essere uno schiavo. Il terzo aspetto dell'alienazione, secondo il filosofo l'operaio è un essere che realizza la sua essenza proprio nel lavoro. L'ultimo aspetto della alienazione è quella dell'operaio nei confronti dei suoi simili, nel sistema produttivo capitalistico, infatti il lavoratore è escluso da ogni forma di vita sociale e il salario si relaziona solamente con il capitalista, che ne è il proprietario. 

Infine per uscire dallo stato di alienazione, Marx ritiene che si deve modificare la base materiale della società, ovvero determinare la causa che ha provocato questo problema. Una causa è la divisione del lavoro che ha provocato disuguaglianze, inoltre egli è molto critico verso il moderno liberalismo, in esso infatti tutti i cittadini risulteranno tutti uguali difronte allo stato, ma diversi dalla società civile. Nei suoi manoscritti, Marx scrive che bisognerebbe promuovere una rivoluzione sociale con alla base la classe dei lavoratori, che distrugga lo stato borghese per dar vita alla nuova società comunista, dove è abolita la proprietà privata e soppressa la divisione in classi.

















 

Commenti

Post popolari in questo blog

HORKHEIMER

ADORNO