WEBER
Weber, nato ad Erfurt, è uno tra gli studiosi più rilevanti della modernità, soprattutto nel campo della metodologia delle scienze storico-sociali . Sin dalla infanzia è vicino al mondo della politica e della cultura, in quanto il padre era stato membro del Parlamento tedesco e la casa era continuamente attraversata dai personaggi più influenti dell’intellettualità tedesca del tempo. All’ apice della sua carriera , nel 1897, dopo aver ottenuto la cattedra di economia politica in due università tedesche, è colpito da una grave forma di depressione e, con la moglie, intraprende numerosi viaggi per tutta l'Europa.. Solo nei primi anni del 900 riprende la sua attività di studioso e poi quella di docente. È in questo periodo che scrive i maggiori saggi di metodologia delle scienze storico-sociali ed è tra i fondatori della Società tedesca di sociologia . Durante il la prima Guerra Mondiale, Weber inizialmente sostiene le ragioni della partecipazione tedesca al conflitto,